Certo, eccome se cambiano. O forse non del tutto. O forse per niente.
Dipende da noi, dal nostro carattere, dalla nostra determinazione, da quello che cerchiamo e da quanto siamo disposti a metterci in gioco e lottare nella nostra vita.
Oggi sull’autismo si sa molto; molto di più anche solo rispetto a quindici o venti anni fa.
Oggi non è impossibile guardare alla propria vita con rinnovata fiducia e speranza, anche dopo una diagnosi di autismo.
La prima cosa importante che ho sperimentato è stata quella di non rimanere da sola ma di cercare persone che possono comprendervi e orientarvi nelle prime, essenziali informazioni: io mi sono subito rivolta ad un’associazione di genitori del mio territorio ed è stato “l’inizio di un nuovo inizio”; il mutuo aiuto tra familiari è stato ed è anche adesso una risorsa fondamentale.
La seconda cosa importante è essere consapevoli che insegnanti ed esperti sull’autismo possono fare la differenza, aiutandoci ad equipaggiare al meglio i nostri figli per “vivere” con serenità e con noi la nostra realtà e i nostri sogni ed obiettivi.
Non è facile, è graduale, è impegnativo, ma non impossibile.
Vuoi ascoltare qualche mia riflessione sulla mia esperienza di mamma?
Ecco un mio video:
